Fitti e maestosi alberi
ombreggiano tiepide pietre bianche
verdi nastri danzano
sulle note di maestra natura
splendono al vento gitano
come immensi tappeti di smeraldi
Prelibati frutti dei campi
si offrono come pigmenti
all’albore di maggio
Boschi nutriti di freschi odori
si aprono su sentieri dispersi
ed incoraggiano un goduto riposo
Seduto su possente argine
che rende forte
l’alveo di lento fiume
scruto sul picco
mura bianche di paese
circondato da sola campagna
Son figli del cielo
e ad esso si affidano
con proverbia audacia
Terra di valori antichi
terra di storie, conquiste
terra di vittorie e sconfitte
che nell’ oggi
di speranza s’accende.